La petizione “Ding Dong!” di Arci
Accolta in parte nella legge di stabilità
Il testo della Legge di Bilancio 2018, che ha iniziato il suo Iter Parlamentare una settimana fa, ha accorpato parte delle proposte della nostra petizione “Ding Dong!“.
Grazie al lavoro dell’ Arci e dell’ intero Terzo Settore il parlamento ha incluso nella proposta di legge un adeguamento dell’iva al 10% per gli spettacoli dal vivo.
Per quanto soddisfatti da questo successo, il lavoro della petizione di Arci prosegue nel promuovere maggiore sostegno alle famiglie per l’accesso alla formazione musicale dei giovani fino ai 18 anni.
Per sostenere “Ding Dong” vi invitiamo a seguire questo link, dove potrete contribuire alle 10.000 firme richieste per avanzare ulteriori istanze al governo.
Qui di seguito riportiamo il testo integrale del comunicato stampa rilasciato da Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci.
“Grande soddisfazione per l’inserimento nella Legge di Bilancio
dell’agevolazione iva per i concerti e altre forme di spettacolo dal vivo”
Dichiarazione di Francesca Chiavacci, Presidente Nazionale Arci
Siamo davvero molto soddisfatti che nel testo della Legge di Bilancio per il 2018 sia previsto un adeguamento dell’iva al 10% per gli spettacoli dal vivo presi nel loro complesso.
E’ un segnale importante di attenzione del Governo verso un ambito, quello della musica e dello spettacolo dal vivo, che rappresenta un settore in grande evoluzione ed ha bisogno di chiarezza e semplificazione legislativa.Il lavoro fatto con molti parlamentari, il Forum del Terzo Settore ed altre organizzazioni del settore soprattutto in occasione della risoluzione 47 approvata dalla commissione Cultura del Senato nel 2015 sull’Affare assegnato Musica, ha finalmente trovato approdo nelle norme a sostegno della cultura previste nel testo in esame al Senato.
In questi giorni siamo anche impegnati nel promuovere maggiore sostegno alle famiglie per l’accesso alla formazione musicale dei giovani fino ai 18 anni.
Per questo abbiamo lanciato una petizione dal titolo “Ding Dong” su change.org che chiede al Governo la possibilità di detrarre dai redditi una parte dei costi dei corsi di musica. Hanno già aderito più di 10.000 persone.
Roma, 3 novembre 2017